Questionario on-line del progetto PROFI VNFIL

INTRODUZIONE

Le pratiche e procedure, e in particolare gli strumenti (e-portfolio, sondaggi online, questionari, test, ecc.) utilizzati nei processi di validazione degli apprendimenti non formali e informali sono particolarmente importanti in quanto impattano sulla qualità, anche in termini di validità e affidabilità, dell’intero processo di validazione e dei suoi esiti attesi. Sono anche funzionali allo sviluppo professionale di coloro che lavorano nel VNFIL (validazione degli apprendimenti non formali e informali). Gli strumenti influenzano l’esperienza del processo di convalida da parte dei singoli beneficiari, determinando se e quanto le loro esperienze vengano effettivamente colte.

Gli obiettivi del questionario sono:

• esplorare lo stato dell’arte a livello europeo degli strumenti VNFIL attualmente in uso e ritenuti più innovativi ed efficaci, in particolare quelli elettronici, e identificare gli strumenti più efficaci per garantire un esito positivo dei processi di validazione;
•valutare le esigenze delle professionalità operanti nella validazione delle competenze non formali e informali, in termini di sfide urgenti e competenze richieste, anche quelle specificamente legate all’utilizzo efficace degli strumenti sopra menzionati.

I dati raccolti sono raccolti nell’ambito della ricerca realizzata dal progetto PROFI-VNFIL “Ensure the professionalization and good functioning of VNFIL”.

PROFI VNFIL project on-line questionnaire (IT)

Passo 1 di 4

25%

Domanda 1 - Quanto sono importanti le seguenti competenze nella fornitura di un servizio di qualità ai candidati VNFIL?*

Per ciascuna delle competenze sotto elencate, valuta l’importanza utilizzando 1 (non importante), 2 (abbastanza importante), 3 (importante), 4 (molto importante) o “Non so”.

	1 - non importante	2 - abbastanza importante	3 - importante	4 - molto importante	non so
Supportare il destinatario dell'intervento nell'individuazione delle competenze di potenziale interesse ai fini del riconoscimento dei crediti, della validazione e della certificazione
Svolgere azioni di orientamento nei confronti del richiedente rispetto alle opportunità identificabili nel processo di individuazione e validazione degli apprendimenti.
Presentare al destinatario il percorso ed attivarlo, al fine della prima individuazione, in autonomia, delle esperienze e delle evidenze di supporto, precisando le metodologie di valutazione connesse.
Identificare, tramite primo colloquio di setting, le principali caratteristiche delle esperienze maturate dal richiedente, con riferimento agli apprendimenti formali, non formali e informali.
Utilizzare in maniera efficace le risorse e le informazioni contenute nell’Atlante del lavoro e dei Repertori Regionali delle qualificazioni.
Supportare il richiedente nella predisposizione della domanda per accedere al servizio di individuazione delle competenze, contestualizzandolo sulla base dei possibili procedimenti futuri (riconoscimento dei crediti, validazione e certificazione delle competenze).
Supportare il richiedente nella composizione del Dossier della fase di identificazione (ad es: Dossier del Cittadino, Documento di Trasparenza, ecc.), nonché alla raccolta e formalizzazione delle evidenze.
Valutare gli apprendimenti al fine del rilascio del “Documento di validazione”, tenendo conto delle caratteristiche degli utenti, del contesto di esercizio e degli standard nazionali e regionali di riferimento.
Valutare le competenze trasversali dei/e candidati/e
Definire, sulla base del valore e della pertinenza dei contenuti e delle evidenze del Documento di trasparenza, l'opportunità della valutazione diretta e le più sue più idonee forme, con riferimento agli standard di certificazione applicabili.
Redigere motivatamente il documento di validazione, nel rispetto delle norme e degli standard applicabili.
Partecipare alla predisposizione delle ipotesi di riconoscimento dei crediti, degli eventuali debiti formative e del progetto formativo individualizzato.
Supportare il richiedente nelle sue relazioni con la commissione di valutazione, al fine di migliorare la qualità dell’apprezzamento dell’effettivo valore degli apprendimenti.
Riconoscere i crediti formativi (e gli eventuali debiti) e definire il progetto formativo individualizzato.
Condurre in modo transattivo le sessioni di lavoro, individuali o di gruppo, rivolte alla progressiva ricostruzione e rappresentazione motivata, giustificata e trasparente delle esperienze, con riferimento agli apprendimenti formali, non formali e informali.
Utilizzare in modo efficace gli strumenti digitali a supporto del processo di validazione degli apprendimenti non formali e informali.
Interagire in maniera efficiente con i/le destinatari/e attraverso gli strumenti e le piattaforme digitali
Saper accedere e navigare in modo funzionale all’interno dell’Atlante del lavoro e dei Repertori Regionali delle qualificazioni e

Domanda 2 - Quanto ti senti forte nelle seguenti competenze?*

Per ciascuna delle competenze sotto elencate, valuta l’importanza utilizzando 1 (non importante), 2 (abbastanza importante), 3 (importante), 4 (molto importante) o “Non so”.

	1 - per niente	2 - poco	3 - abbastanza	4 - molto	non so
Supportare il destinatario dell'intervento nell'individuazione delle competenze di potenziale interesse ai fini del riconoscimento dei crediti, della validazione e della certificazione
Svolgere azioni di orientamento nei confronti del richiedente rispetto alle opportunità identificabili nel processo di individuazione e validazione degli apprendimenti.
Presentare al destinatario il percorso ed attivarlo, al fine della prima individuazione, in autonomia, delle esperienze e delle evidenze di supporto, precisando le metodologie di valutazione connesse.
Identificare, tramite primo colloquio di setting, le principali caratteristiche delle esperienze maturate dal richiedente, con riferimento agli apprendimenti formali, non formali e informali.
Utilizzare in maniera efficace le risorse e le informazioni contenute nell’Atlante del lavoro e dei Repertori Regionali delle qualificazioni.
Supportare il richiedente nella predisposizione della domanda per accedere al servizio di individuazione delle competenze, contestualizzandolo sulla base dei possibili procedimenti futuri (riconoscimento dei crediti, validazione e certificazione delle competenze).
Supportare il richiedente nella composizione del Dossier della fase di identificazione (ad es: Dossier del Cittadino, Documento di Trasparenza, ecc.), nonché alla raccolta e formalizzazione delle evidenze.
Valutare gli apprendimenti al fine del rilascio del “Documento di validazione”, tenendo conto delle caratteristiche degli utenti, del contesto di esercizio e degli standard nazionali e regionali di riferimento.
Valutare le competenze trasversali dei/e candidati/e
Definire, sulla base del valore e della pertinenza dei contenuti e delle evidenze del Documento di trasparenza, l'opportunità della valutazione diretta e le più sue più idonee forme, con riferimento agli standard di certificazione applicabili.
Redigere motivatamente il documento di validazione, nel rispetto delle norme e degli standard applicabili.
Partecipare alla predisposizione delle ipotesi di riconoscimento dei crediti, degli eventuali debiti formative e del progetto formativo individualizzato.
Supportare il richiedente nelle sue relazioni con la commissione di valutazione, al fine di migliorare la qualità dell’apprezzamento dell’effettivo valore degli apprendimenti.
Riconoscere i crediti formativi (e gli eventuali debiti) e definire il progetto formativo individualizzato.
Condurre in modo transattivo le sessioni di lavoro, individuali o di gruppo, rivolte alla progressiva ricostruzione e rappresentazione motivata, giustificata e trasparente delle esperienze, con riferimento agli apprendimenti formali, non formali e informali.
Utilizzare in modo efficace gli strumenti digitali a supporto del processo di validazione degli apprendimenti non formali e informali.
Interagire in maniera efficiente con i/le destinatari/e attraverso gli strumenti e le piattaforme digitali
Saper accedere e navigare in modo funzionale all’interno dell’Atlante del lavoro e dei Repertori Regionali delle qualificazioni.

Domanda 3 – Quali tra le seguenti sfide sono le più urgenti?*

Per ciascuna delle seguenti sfide indica quanto la ritieni urgente, utilizzando 1 (non urgente), 2 (urgente) o 3 (molto urgente). Alcune delle sfide sono emerse durante un gruppo di lavoro sull'orientamento e la convalida tenutosi alla settimana europea delle competenze professionali 2019 a Helsinki.

	1 - non urgente	2 - urgente	3 - molto urgente
Scarsa consapevolezza e mancanza di competenze specifiche per la gestione e valorizzazione della diversità
Difficoltà nella valutazione delle competenze trasversali
Livello di competenze digitali dei professionisti che operano nella validazione degli apprendimenti
Livello di sviluppo del sistema di validazione degli apprendimenti non formali e informali nel mio Paese
Eterogeneità dei sistemi di validazione degli apprendimenti non formali e informali tra paesi Europei
Mancanza di standard condivisi e strumenti/portfolio
Scarsa comprensione da parte dei cittadini del possibile impatto della validazione degli apprendimenti non formali e informali sulle proprie prospettive professionali e personali
I professionisti della validazione degli apprendimenti non hanno le competenze necessarie all’espletamento delle attività loro richieste
Scarso coordinamento tra i servizi di orientamento e quelli di validazione degli apprendimenti non formali e informali
I processi di validazione degli apprendimenti non formali e informali non sono supportati da servizi di orientamento - prima, durante e dopo.

Altre sfide che potresti considerare urgenti?
Per favore, specifica il livello di urgenza.*
1 - non urgente 2 - urgente 3 - molto urgente